Analisi dell’incontro tra il Presidente francese Emmanuel Macron e Papa Francesco a Marsiglia, con il pontefice costretto ad aspettare.
La Francia, culla dell’Illuminismo e patria di grandi pensatori, ha recentemente mostrato un volto inaspettato al mondo, durante la visita di Papa Francesco, il Presidente francese, Emmanuel Macron, precedentemente elogiato come potenziale salvatore dell’Europa, ha sorprendentemente lasciato attendere il Pontefice in anticamera. Un video rilasciato dal Tg di La7 ha catturato l’attesa solitaria di Papa Francesco, mostrando un chiaro segno di mancanza di rispetto diplomatico e cortesia.
Il contesto dell’Incontro
Sebbene la visita a Marsiglia non fosse una visita di Stato ufficiale, ma piuttosto un viaggio pastorale, il comportamento di Macron ha rivelato le tensioni e le sfide interne della politica francese. Con sfide come le rivolte per la benzina, le controversie sulle pensioni, le imminenti elezioni europee e sondaggi non favorevoli, Macron è chiaramente sotto pressione. Tuttavia, far attendere un leader spirituale e capo di Stato come il Papa ha sollevato molte critiche e interrogativi sulla sua leadership.
Alcuni hanno accusato Macron di mancanza di laicità per l’accoglienza riservata a Papa Francesco. In risposta, Macron ha affermato di aver incontrato il Pontefice per “dovere di ospitalità“. Tuttavia, l’atteggiamento freddo ha suggerito il contrario.
Divergenze sulle politiche migratorie
Durante l’incontro, Papa Francesco non ha esitato a criticare le politiche migratorie francesi. Ha denunciato l’approccio negazionista dell’UE e della Francia riguardo alla crisi migratoria. Macron, pur accusando la destra di razzismo, ha adottato misure severe contro i migranti.
Dopo l’intervento del Papa, Macron ha applaudito calorosamente insieme alla moglie Brigitte. Tuttavia, le tensioni erano palpabili. Nonostante le formalità e i ringraziamenti, l’incontro tra i due leader è stato teso. L’Eliseo ha successivamente rilasciato una nota difensiva, sottolineando l’impegno della Francia nell’accoglienza e integrazione. Ma le immagini di un Papa Francesco solitario in anticamera parlano da sole.